Kaynak Türü
RAPOR
Cilt No /Belge No
01/0398-400
Kayıt Tarihi
Haber Tarihi
Haberin Kaynağının Adı
Alvise Sagundino
Haber Kaynağının Niteliği
Katip
Haberin Çıkış Yeri
Haberi Alanın Adı
Pregadi
Haberi Alanın Niteliği
Devlet Kurumu
Haberin Geliş Biçimi
anlatı
Haberin Ulaştığı Yer
Venedik
Kayıt İçeriği

II. Bayezid'e elçi olarak yollanan katip Alvise Sagundino'nun raporunun (relazione) tamamı

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Kaydın Metni

Seguita etiam la relatione.
A dì 2 ditto, hessendo ritornato Alvixe Sagudino era stato secretario al Signor turcho, riferite in pregadi de la persona primo del signor Bayseta re dei turchi esser dedita a lascivie, et havia natura pacificha, et il simile haveano li so bassà, li qual al presente sono tre, videlicet Thaud, Ebraim et Hali.
Item, che esso signor ha 7 figlioli maschii, de li qual el terzo in età à grandissima speranza di succieder nel regno, et ha la inclination de tutti, el qual habita a la Foja, una zornata e meza lontan da Constantinopoli. El primo fiol è al Caraman; el secondo in Natolia; el quarto in Trabesunda; el quinto a Caffa; el sesto a Nicomedia; il septimo in Gretia.
Item, el Signor ha anni 51 (sic). La intrada soa era ducati 3 milioni in erario, et al presente ducati 2 milioni et 500 milia. Le expese è quel medemo. De potentia maritima ha et pol far, tra galie, fuste, barze e pallandarie, in tutto velle 250. L’exercito terestre, 40 in 50 milia cavali, li qual son subiti per li 60 capitanii ordenarii che tien, et ditto numero di cavalli pol far senza dar angaria né altra spexa.
Item, ha pocha obedientia da li gianiceri, et si dimostra, perché el vene rixa tra li zenthilomeni di la Porta et dicti gianizari, et hessendo brusà alcune caxe di ditti nobeli, li bassà li dispiacete tal cossa lamentandosi al Signor che provedesse, che ditti nobeli erano stà da li gianizari robati etc. Et che fino a caxa di uno bassà era andati, e scalato la caxa, si non havesse fugito, lo arebeno morto. Et dimostrando el Signor voler proveder, acadete che, ritornando esso Signor in hora di matutino dil suo seragio, ditti gianizari li andono contra et domandono certa gratia, la qual la ebbeno, dubitando el Signor di lhoro. Et questo feceno studiose, per provar si el Signor fusse inanimato contra di lhoro.
Item, che ivi si faceva 2 gran barze, et erano quasi compide.
Item, havia armado certe fuste capitano Camallì contra rodiani et alcuni corsari.
Item, de li confini da esser posti con antivaresi havia otenuto, et di la trata impetrata de’ formenti per stera 30 milia.
Item, che Scander bassà quarto, homo bellicoso et nimicho di la Signoria, et fu quello rompete le zente nostre in Friul, lo havia dismesso per esser homo del diavolo, et posto a confin con provisione di ducati 5000 a l’anno.
Item, al Signor li era nato in questi giorni uno fiol, ma non volleva che ’l se dicesse.
Item, è amico molto di questa Signoria; ma non vol haver baylo lì, per non haver spion che avisi de qui quello in quelle parte si fanno.
Item, che ancora dubita di Giem sultam suo fradello, et voria el suo corpo volentiera.
Item, che le sue galie stava al discoverto, et cussì il resto di la sua armata. In ditto consejo di pregadi, a dì 2, fo posto 3 galie al viazo dil trafego, con condition dovesseno far do viazi et mezo, che l’anno passato le galie non lo fece.
Item, che li danari de l’incanto li patroni li portasseno a le procuratie et non a l’arsenal, come si feva. Tertio, che li scrivani fusseno ballotadi per collegio, e questo per remuover le manzarie, che li patroni tollevano overo danari imprestedo da quelli vollevano andar scrivani di galie. Et fo incantate justa il solito, et electo nel mazor consejo capitano Piero Balbi, fo soracomito.

Kaynak Bilgisi
M. Sanuto, I Diarii di Marino Sanuto, Forni Editore, Bologna, (1969).