Kaynak Türü
YAZIŞMA
Cilt No /Belge No
34/63-66
Kayıt Tarihi
Haberin Kaynağının Adı
Belirtilmemiş
Haber Kaynağının Niteliği
Belirtilmemiş
Haberin Çıkış Yeri
Haberi Alanın Adı
Michele Coresi
Haberi Alanın Niteliği
Tüccar
Haberin Geliş Biçimi
Mektup
Haberin Ulaştığı Yer
Venedik
Kayıtta Adı Geçen Tarihi Kişilikler
Kayıtta Adı Geçen Yer İsimleri
Kayıt İçeriği

Sakız'dan Venedik'e gelen mektupta bulunan günce şeklinde kuşatmayı anlatan bölüm

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Kaydın Metni

Quì apresso sarà notà l'armata turchescha che vene a l'assedio di Rhodi, et successo di quella et di lo exercito.
A di 24 Zugno 1522 Martedì, lo giorno di San Zuane Battista, vene l'armata picola da vele numero 27 fra galìe, fuste e brigantini e sorze.
A di 26, Zuoba. A hore 4 di giorno sorse ne la fossa l'armata grande, fo da vele 227 fra galeaze, galìe, fuste, brigantini, palandarie et navilii, e la note si parti fra' Zuan Bresuol per ponente.
A di '27, Venere. Da matina, dismontorono in terra gente di la ditta armata.
A di : 29, Domenega. Comenzorno a comparer turchi a le circumstanzie di la terra, longi a trato di bombarde.
A di 2 Luio, Mercoredì. Hora terza di giorno, comenzorno a tirar qualche spingardella.
A di 3, ditto. Discargorono legnami de repari, et pezi 3 d' artellaria.
A di 5, ditto Sabado. Cominziorno a piantar loro tende et pavioni, longi a tiro di bombarde di la terra.
A. di 12 ditto, Sabado. Hore due di giorno, tirò certi tiri de sacri et meza colobrina, et senza dimora li havemo roto una di le ditte peze, el morto dui bombardieri e fatoli dismetere.
A di 16 ditto, Mercore. Di matino, comenzorno loro a trazer et venir coperti per non esser dannifichali.
A dì 17 ditto, Zuoba. Da mezza notte io sù comenzorno cum grande fretaria a carozar legnami et repari et artellarie.
A dì 18, Venere. A la terza guarda de notte, fo la venuta di lo reverendo signor Prejan prior di San Gilio, et da sua signoria havemo nova a bocha che tale armata era passata da velle 400, come e evidentemente le vete passar per canal di Lango.
A di 19, Sabato. Hora una di giorno, comenzorno a tirar morteri.
A di 24, Zuoba matina. Comenzorno a tirar da doi repari che erano per contra de Spagna, l'uno di li quali tirava ballote di bronzo et l'altro di prieda.
A di 28 ditto, Luni. Da matina, I' armata maritima pavexò et arbororono loro bandiere stando alla galla, et gionte che forno alcune galìe che de Turchia venivano, sono andate incontra galie do et fuste tre, poi la ditta armata tirò sua artellaria con feste et eridi assai et assai fretaria, et a quello giorno venirno più di velle 150, et se stima che 'I fu la venuta de lo Gran Turcho.
A di ditto. A hore 2 di note vene nostro homo de fuora de lo campo, et ne rifermò la venuta dil ditto Gran Turcho.
A dì 3 Avosto. Comenzorno a tirar loro artellarie minute con molta spingardaria.
A di 4 Settembrio. Fra le do el tre hore dil giorno, con una mina che deteno fuogo al bastion d' lngalterra, fezeno giornata da hore 3 passate in ditto bastion de Spagna et Alvernia.
A di 9 ditto, Martidì. A hore una e meza di giorno, con due mine, che deteno fuogo a lo ditto bastion de lngaltera, faceano giornata molto brava; durù da hore 4 in ditto bastion et Spagna con suo fero piano et caxa mata de Stampalia.
A di 14 ditto, Domenega. El di de Santa Crose feseno asalti tre al ditto bastion de lngalterra. A dì ditto. De note, a la terza guardia, fu asalto bravo a lo ditto bastion de lngalterra.
A di 15 ditto, Luni. Verso vesparo fu grande scaramuza a lo ditto bastion de lngalterra; ma non osorono seguitar giornata.
A di 16 ditto, Martidi. Da hore 10 fin a mezo giorno fu asaltato cussi in lo ditto bastion d' Ingalterra, come a la forteza plana de Italia.
A di 17, Mercore. Apresso mezo giorno, con tre mine che deteno fuogo in Alvernia, zoè nel bastion, facessemo giornata molto brava, cussì ne la bataria de Alvernia come de Spagna, con suo bastioni a terra plana e il . . . . d' lngalterra, e durò tra hore 3 in cercha. In Provenza et terra piana de Italia multitudine di gente stavano a guardare, e mai non osavano seguitar giornata.
A di 20 ditto, Sabato. Hore 2 avanti giorno, feceno asalto al terra piano de ltalia, et furono grande moltitudine di gente.
A dì 24 ditto, Mercoredì. Hore 1 avanti giorno (sic) con lo freno et tirar de 5 colpi de artellaria grossa, et con forza de scale feceno giornata molto sforzata in Alvernia e Spagna con suo baloardo e terra pieno, al bastion de lngalterra e terra pieno de ltalia. Durò da hore 5 et stati refreschati da 5 in 6 volte, et per via di mar venirono fino a le forche alcune galìe con forze di barche, poi furono scazati con l'aiuto de Dio.
A dì 6 Octubrio, Martedì. Passato vesparo fu asalto grande al bastion de lngaltera; montorono el arbororno loro bandiere, el combateno da hora una et meza, poi furono scazati.
A di 11 ditto, Sabato. Pasato vesparo fe l'asalto a lo ditto bastion de lngalterra e a quel di Spagna, tutte gente di Granata. Combateno valentemente con animo deliberato de intrar. Duro hore 3, refrescati da 5 in 6 volte, poi forono cazate con vergogna, danno et vituperio. A dì ditto. De notte a la diana fu asalto grande a li ditti bastioni d'lngaltera e Spagna; furono mori e turchi messedati. Durò da hore do, poi furono Scazati a l'usanza.
A di 13 ditto, Lunedì. Hore do apresso mezzogiorno, fo arsalto grande et molto sforzato con moltitudine di gente a lo dito baloardo d' lngaltera. Durò hore una: furono turchi et mori, et dapoi furono scazati a loro usanza. A di ditto. Hora una apresso vespero, fezeno assalto con moltitudine di gente a lo ditto bastion di lngaltera ; seguite ut supra.
A dì 14 ditto, Marti. Passato lo vespero, fu assalto a lo ditto bastion d'lngalterra, molto sforzato de gente. Durò hore do in zercha, poi scazate ut supra.
A di 17, Venere. Dalle 4 hore di note fo asalto molto sforzato a lo ditto bastion d'lngalterra e Spagna. Durò da hora una et meza, poi furono scazati a loro uxanza.
A dì 11 Novembrio, Martedi. Da vespero fo assalto picolo, pigliorono il bastion di Spagna; li nostri convene star retrati ne li barbacani.
A di 21 ditto, Venere. Passato vespero fu asalto in Spagna. Durò di hore una e meza: hanno recuperado li barbachani di ditta posta, che per avanti haveano perduti, et poi furono scazoti al modo ut supra.
A di 22 ditto, Sabato. Passato il mezzo zorno fo assalto a la terra piana (terrapieno) de Italia con moltitudine di gente. Durò da hore do, poi furono scazati al modo ut supra.
A dì 29 ditto, Sabato. La vigilia di Santa Andrea, hors una in zercha avanti giono, fo giornata generale a la Mandra, con moltitudine di gente, refrescati da 5 in 6 volte. Durò da hore 5, poi con lo aunto de Dio furono scazati, ut supra. Ne la qual giornata vene per mar fin avanti lo porto galìe et fuste in zercha nomero 40, et furono scazati a colpi di bombarde de le torre dil porto di S. Nicolò.
A di 30 ditto, Mercordi. Hore 3 di giorno fo assalto picolo con lo quale ne hanno levato parte de la terra piana de Italia ; et lì se fezeno forti.
A di 31 ditto, Zuoba. Passato vespero fo assalto in lnghilterra et Spagna ; con scale montorono sopra le muraglie. Furono scontrati a lo primo impeto da dui homeni soli ; durò da un hora, et poi scazati a loro uxanza.

Kaynak Bilgisi
M. Sanuto, I Diarii di Marino Sanuto, Forni Editore, Bologna, (1969).