Balyos Pietro Zen'in I. Süleyman ve vezirlerinin Macaristan seferinden zaferle İstanbul'a döndüklerini ve İbrahim Paşa ile yaptığı görüşmeyi anlatan mektubu
Da Constantinopoli, di sier Piero Zen baylo, ài 18 Novembrio.
Come a dì 13 zonse lì lo Serenissimo Signor con lmbraim bassà, Mustafa bassà e 'I resto di lo exercito tornato di la gran vitoria di la Hongaria hauta, il qual exercito bona parte è li in Constantinopoli, zoè tutta la Porta. E stato a visitar il magnifico Imbraim bassà, el qual havia assà da far perchè tolto il cargo è suo; et volendosi esso Baylo partir, lui non volse et poi lo chiamò, et ralegrandosi di la vittoria et di esser tornato san, lo lllustrissimo Gran Signor et sua magnificentia; et che di le nove de Italia havia communicato con il magnifico . . . . . . restato qui al governo. Sua magnifìcentia disse non haverle haute, et potria esser smarrite perchè sono andati in varii lochi. Poi disse che quando il Signor fo in Hongaria, si quel Re li havesse mandà ambasadori, si haria facto paxe insieme; unde quel Re non volse et perse il regno et la vita. Dicendo che sempre la paxe è bona, et li pìaceva che la Signoria confinava ben; con altre parole etc., si che par non fazi armata; nè altro.