Roma'dan Gabriel di Martinengo'nun konuşmadığına o nedenle getirdiği habere inanmayanların sayısının çok olduğuna dair haberler içeren mektuplar
Bu mektupların yazarı büyük ihtimal Venedik'in Roma Elçisi Alvise Gradenigo ancak belirtilmediği için gerekli yerlere giriş yapılmadı.
A dì 11. La matina, fo lettere di Roma, di 7.
Come, andato el reverendissimo Grimani a far reverentia al Pontefice, quello li fece una gratissima ciera et siete zercha una hora insieme a ragionar perchè l’ama molto e fa gran conto di lui, ancora che mai più se non con lettere si habbino visto. El qual Papa havia ditto di far concistorio il zorno driedo, ma achadete che al prefato Cardinal Grimani li era venuto le gote.
Di Rhodi nè di Cabriel di Martinengo niente si dize, in modo che dal Pontefice in fuora alcuni non credevano la nuova. Et erano zonti li doi oratori di l’archiduca d’Austria fradello de l’imperador. Nel numero di qual è uno venitian, domino Hironimo Azalin da la Zueca, che è di primi apresso il re di Hongaria, e chiamato Hironimo Balbo.
Etiam è con loro uno orator del re di Hongaria. Scrive, la terra sta bene di peste; è morto solum uno.
Li Cardinali quasi tutti è venuti, mancha 4, videlicet Medici, Salviati, et Redolfi, et Cibo, qual il Papa desidera averlo.