Rodos hakkında söylentiler.
La matina, se intese per uno merchadante vien di San Chatoldo, puiese, giovane di anni 13, qual è andato a Gallipoli da Leze a dì 11 Zener, referisse, come lì era zonto domino Gabriel da Martinengo da Rhodi, dice partir a dì 2 Dezembrio, venuto lì con un bregantin fuzito, et questo perchè quelli di Rhodi capitavano con il Signor turcho di rendersi salvo l’haver, e le persone e le merchadantie e questo per manchamento di victuarie. E dice aver visto il viceré di Leze che parlava al prefato Gabriel, qual non havia voluto restar non si fidando che turchi mantenisse quanto prometevano. Dice lui aver visto domino Gabriel, homo grando con barba longa, et homo di gran fama. Et il Collegio mandò per lui, e volse examinarlo, e tolse in nota la soa deposition, qual ozi fu leta in Pregadi. Hor questo instesso par vegni refermato per lettere di Leze in uno milanese nominato Zan d' Aliprando da uno suo fator, date a di 2 Zener.
Tamen, sier Santo Contarini qu. sier Bernardo, et sier Polo di Prioli qu. sier Domenego, quali hanno lettere da Leze di….et di questo, non hanno cosa alcuna di questo. Et per uno vien da San Cathaldo con l’instesso navilio, dice che de li si diceva questo venuto da Rhodi si dicea non esser Gabriel da Martinengo, ma uno ferier di la Religion venuto per sollicitar il socorso.
Lecce bölgesinde bulunan Gallipoli kasabasından San Cataldo'ya gelen bir tüccarın, Osmanlılara güvenmediğinden 2 Aralık'ta Rodos'dan ayrılıp Gallipoli'ye geldiğini iddia ettiği Gabriele Martinengo hakkında anlattıkları, bu konudan Lecce Genel valisine de bahsetmiş. Bu tüccar ve Milanolu başka bir kişi bahsi geçen kişinin Gabriele Martinengo olduğunu iddia etse de Lecce'de bulunan Venediklilerin mektupları bu konuda sessiz kalmakta, San Cataldo'dan Venedik'e gelen başka biri ise bahsi geçen kişinin Martinengo değil, Rodos'a yardım bulma amaçlı gelen Tarikat üyesi başka bir şövalye olduğunu duyduğunu belirtmektedir.