Copia di una letterà venuta di Candia, con advisi di Rhodi di 11 Octubrio 1522.
Le cosse de Rhodi fino a di 2 dil presente, che son le più fresche che habiamo, sono de dito zorno. Andavano bene, et questo habiamo per la venuta di fra Zuan con una fusta parti ditto zorno da Rhodi, qual va incontro el soccorso dice venir per lui. Et altre lettere habiamo, come mai al inondo fu visto, né etiam aldito a dir el più gaiardo et spaventevole assedio de questo de Rhodi, perché, oltrà che quelli dentro, mediante le opere et virtù del Martinengo, habiamo scoperto 20 mine, le qual non hanno habudo effecto, perchè tutte hanno sboralo per le contramine. Ogni zorno turchi fanno nove provision el nove batarie; ma la principal ch’è stata, oltrà molto altre per avanti, fu a dì 24 Septembrio, che meza hora avanti zorno turchi sbarorono tutte le artellarie et da 7 bande li detero bataglia, et con il fumo, si de le artellarie come di tutte le schiopetarie, se tirono più avanti in modo, che 70 bandiere de turchi montorono sopra el belguardo di Santo Albanasio dove steteno più di due hore, tandem combattendo quelli di dentro virilmente, fumo repulsi con gran loro vergogna el mortalità, che in quel giorno forno morti più di 3000 turchi, et de quelli dentro solum 40, et fu morto l’agi di janizari, persona molto da conto, et ferito de schiopeto Perì et Mustaphà bassà in modo, che si ritirorono cum suo danno e vergogna. A la partita del ditto fra Zan, turchi nel fosso tagliavano dito baluardo de Sant’ Albanasio, zoè le muraglie; ma erano molto pigri in batter la terra et il Martinengo de dentro le contrataiava, et lì se iudichava sariano a le mano, benché, quando fusse per la ditta muraglia, che spiero in Dio non sarà, ge xe ancora uno muro grossissimo, et oltrà il muro. si fa uno altro inexpugnabil reparo; nè credo che mai se habiano sentito dir le cosse che quelli cani fanno per lettere, et a bocha lui fra Zuan ha referito molte cosse horrende, et fra le altre, che quando qualche mina sborava sotto terra per la contra mina, li dentro poi combatevano artellarie, schiopi, fochi, lanze et piche, in modo che in ditte mine molti ne sono morti, et più che par quasi incredibile, ma è verissimo che sottoterra in qualche mina dove athrovavano l’acqua, loro turchi constantissimamente combattevano; la qual cosa ne è stata accertata. Ho facto portar sopra la rippa del fosso non dictio monti, ma per tutto una montagna grandissima di terra, la qual è cavaliero a tutta la terra et li ha fatto gran danno e à ruinà dentro ; driedo la qual tutto el suo esercito stà coperto et continuamente mai ha cessato nè cessa butar de dicto terren nel fosso cum sassi, apresso il qual terren li conducono. Più lontano de mia 4 hanno voltato soto sopra luto quel leren di la campagna di Rhodi fino apresso il monte, et hanno fato le strade loro cum alcune colline et vie che par horende cosse a veder.
Kaynak Türü
YAZIŞMA
Cilt No /Belge No
33/517-18
Kayıt Tarihi
Haber Tarihi
Haberin Kaynağının Adı
Belirtilmemiş
Haber Kaynağının Niteliği
belirtilmemiş
Haberin Çıkış Yeri
Haberi Alanın Adı
Collegio
Haberi Alanın Niteliği
Devlet Kurumu
Haberin Geliş Biçimi
Mektup
Haberin Ulaştığı Yer
Venedik
Kayıtta Adı Geçen Tarihi Kişilikler
Kaydın Metni
Kaynak Bilgisi
M. Sanuto, I Diarii di Marino Sanuto, Forni Editore, Bologna, (1969).