Venedik'in Roma elçisi Alvise Gradenigo'nun Osmanlılara karşı yardım gönderilmesine dair Papa'nın görüşlerini aktardığı mektup
Di Roma, di l’Orator nostro, di 10.
Come il Papa havia investito l’imperador e Re Catholico dil reame di Napoli, e ricevuto la chinea per il censo, e fato notar di haver hauto ducati 7000 per il censo licet non li habi houti, ne ha riservi al re Christianissimo le raxon ha in ditto regno. Et che hessendo alcuni cardinali cum il Papa quel zorno, il Cardinal sguizaro li disse el vieti adesso il censo dil re Catholicho. Il Papa nulla rispose.
Poi disse: "Pater sancte, vegnì a la fenestra a veder la chinea."
Il Papa li disse: "Vos estis mihi molestus."
Il qual Papa non voi alcun Cardinal hubi intrinsicheza con lui; atende molto a le cose christiane, et a mandar socorso a Rhodi. Et parla spesso con l’Orator nostro, qual li disse di la creation di 6 oratori; li piaque. Ha dato certa pension su uno vescoado di ducati 600 al Cardinal Egidio, e cussi voi proveder a li cardinali poveri. Morite in zorni 4 l’orator di Polana, che al Papa usò quelle parole in favor di la Signoria nostra. Si tien sia da peste, però che pur la peste fa progresso de lì.