Osmanlı'nın Rodos seferi hakkında Balyos Andrea Priuli'nin şifreli mektubu
Da Constantinopoli, di sier Andrea di Prioli baylo nostro, date in Pera, a dì 26 Zugno, in zifra.
Qual non si ha potuto levar, et capitate in man dil Capitanio general nostro, havendo fato experientia di trazerle, etiam non si à potuto levar la zifra. Ma ben se intese, come lo exercito di persone 100 milia era passato su la Natòlia, e l’armata partite da Constantinopoli a dì 18 Zugno galìe sotil numero 70, grosse 40, palandarie 50, fusto, brigantini e altri navilii fin al numero dì 300 vele con assai preparamenti suso di scale, artellarie e biscoti assai, e che l' patron di la nave di sier Polo Nani qu. sior Jacomo havia hauto ducati 300 di oro per pagar le zurme; su la qual nave haveano cargato solamente artellarie. E si dixe la ditta armata tendeva a la volta di Rhodi. Et che l' signor havia tenuto do galie sotil armate, et in ordine, per poter passar in persona quando li parerà su la Natòlia.
Item, che sier Thomà Contarini baylo vechio era andato da li bassà per tuor combiato e montar su la galìa Querina, lo aspeta de li, unde li bassà li disseno, il Signor non voleva si partisse fino non li dicesse altro, sichè è restato e non si pol partir.