Kaynak Türü
YAZIŞMA
Cilt No /Belge No
34/12-13
Kayıt Tarihi
Haber Tarihi
Haberin Kaynağının Adı
Mula, Domenico da
Haber Kaynağının Niteliği
Belirtilmemiş
Haberin Çıkış Yeri
Haberi Alanın Adı
Antonio da Mula
Haberi Alanın Niteliği
Aile
Haberin Geliş Biçimi
Mektup
Haberin Ulaştığı Yer
Venedik
Kayıtta Adı Geçen Yer İsimleri
Kayıt İçeriği

Domenico da Mula'nın amcası Antonio da Mula'ya yazdığı Rodos'un teslimi sırasında Büyük Üstat ve Süleyman arasında yaşananlar hakkındaki mektubu

Kaydın Metni

Copia di una letera di sier Domenego da Mula di sier Agustin, scrita di Candio a di 10 Zener 1521, di sier Antonio da Mula suo barba.

Come a dì 7 avisò di la perdeda di Rodi, et che el campo e armata turchescha quello seguiva, et non hessendo partito il brigantin per Corfù, avisa che la vizilia di Nadal scomenzò a intrar li turchi in Rodi, e il dì dapoi el Signor turco invitato da li soi bassà andò a veder a passo a passo tutte le mure et l'opera è stà fatta, et il Gran maestro li andò incontro facendoli reverentia e basoli la man. El Signor turco disse contro quelli soi bassà: “Questo povero vechio mi la pietà, e maxime havendo perso la sua signoria.” E li bassà li rispose: “Queste son sorte” El Signor acharezò quella volta il Gran maestro, perche a di 23 el Gran maestro andò fuora a farli reverentia e li portò molti belli presenti. El Signor alhora non li disse nulla; ma questa fiata lo acharezò, e visto che Signor tutta l'opera fatta per i soi, ritornò nel campo.

A di primo, el Gran maestro montò in galia seguitato da le altre galie, nave e navilii, et è venuto via a di 2. El Signor turcha all’ hora di la sua oration entrò in la terra, e andò in la chiexia di San Zuane dove ha fatto una moschea di ditta chiexia, e li fece l’oration, e subito intrò in una galìa e passo al Fischio, seguitato da tutto el suo esercito.

L'armada era malissimo contionada, talmente che si crede bona parte d’essa non potrà condurla in Streto. Ha lassato a la guardia di Rodi iannizari 2500, spachi 500, et altre persone 10 milia, e per capo uno sanzacho, che era al governo del Fischio, ch'è per mezo Rodi su la Natolia. La vitoria se ha atribuido Achmath bàssa.

El Signor Turcho voleva tuor el tesoro di San Zoane, dicendo l'era atribuido al tempio e non al Gran Maestro, tamen il Gran Maestro con parole mansuete et benigne pregò il Signor li dovesse lassar ditto thesoro, overo reliquie; per il Che il Signor ha tolto solo una Nonciata d'oro con l'angelo e letere che dice: "Ave Maria gratia" plena, pur d'oro. Questo e quanto al presente si pol con zerteza dinotar.

Kaynak Bilgisi
M. Sanuto, I Diarii di Marino Sanuto, Forni Editore, Bologna, (1969).