Di Hongaria, come ho dito, fo Ietere di sier Lorenzo Orio dotor et cavalier, orator nostro, date a Buda, a di 23, 24, 25, qual fo leto questa matina in Colegio.

Scrive la incoronation di quella Maestà di la Regina, ut in litteris, et il Re zostroe.

Item, che turchi haviano corso sopra Serin et fato preda di anime 4000.

Item, che li oratori boemi haveano instato al Re che si delibano venir a incoronar de li con la Serenissima Regina, altramente che provederiano ai fati loro, prometendo, venendo dariano 40 milio fanti, et che el Serenissimo Re voleva omnino andarvi. Scrive esser venuta de lì la nova di la creation dil novo Pontefice, la qual non è stà molto accepta, perchè vedeno il Papa esser molto lontano di poterli dar alcuni aiuti contra Turchi, che verano a loro ruina; con altre particolarità; et che horiano voluto fosse stà eleto il reverendissimo Grimani fiol dil Serenissimo nostro, qual saria stà ben per loro perchè haria ateso al ben di la Christianità.