Kaynak Türü
YAZIŞMA
Cilt No /Belge No
32/0195-96
Kayıt Tarihi
Haber Tarihi
Haberin Kaynağının Adı
Lorenzo Orio
Haber Kaynağının Niteliği
Elçi
Haberin Çıkış Yeri
Haberi Alanın Adı
Belirtilmemiş
Haberi Alanın Niteliği
Belirtilmemiş
Haberin Geliş Biçimi
Mektup
Haberin Ulaştığı Yer
Venedik
Kayıtta Adı Geçen Yer İsimleri
Kayıt İçeriği

Venedik'in Macaristan elçisi Lorenzo Orio'nun Osmanlıların sınır hareketlerinden, Macar ordusunun dağılmasından ve Macaristan genel zayıflığından bahsettiği mektubu.

Özel Not

Çeviri eksik. Burada bahsedilen Bosna Sancakbeyi kaynak indeksinde "hali bei" yani Yahyapaşazade Bali Bey olarak verilse de Belgrad'ın alınmasından sonra Bosna Sancakbeyi Gazi Hüsrev Bey idi. Bu nedenle kişiliklere onun adı girilmiştir.

Kaydın Metni

In litteris, datae Buda die 10 Novembris.
Come terzo zorno, il Serenissimo Re zonse in quella terra scontrato da li oratori de la Serenissima Regina, qual era sul ponte dil castello et aspetava Sua Maestà; la qual da lei fu abraciata et insieme andorno a la chiesia et poi a pranso. Come Sua Maestà era senza febre, ma molto debile del male, et del continuo era perturbata per le nove despiacevole de li danni fano turchi a le confine di quel regno; li quali haveano le chiave di quello in mano, et ne li proximi giorni haveamo menato da persone 800 a li confini de la Crovatia et Schiavonia ; et perchè tanto era stà grande la preda de li homeni che havea cerchato di condur li animali cum loro. Erano stati li bassa di Bossina cum cavalli 4000, nè havea havuto contrasto. Come era andato el novo ban, il qual fava tutto il suo poter che quella provintia non vadi in mano di turchi ; il che sequendo, come è da dubitar, saria grandissimo danno a quel regno et pericolo de le cose di la Illustrissima Signoria et de l'Illustrissimo Ferdinando per li contermini sui. Come le gente tassate in Belgrado et a quelli confini da' turchi, inteso il disolversi del campo ungarico et de le poche gente rimaste cum il conte Paladino et Vayvoda, haveano passato la Sava et venuti iterum in Serimia, dove erano sparse parte de le gente de l'Illustrissimo Vayvoda cum le qual sono state a le mano. Et per esser quelle del Vayvoda 3000 sono stà roti da turchi, che erano più di 10 milia, et hanno recevuto gran danno, essendo stà morti da mille in suso, molti feriti et malmenati. Turchi havendo fatto butini de vini et fatti presoni alcuni mercadanti ungari, che erano andati a comprar vini in quelle parte, sono ritornati a Belgrado et quelle circunstantie. Come, per ditte occorentie, se poteva judicar la gran furia era per haver quel Serenissimo Re a tempo novo, et qual perturbatione erano per ricever i confini di questo regno questa invernata, quando maxime sarano agiaziati li fiumi; et che se Dio non li meterà la mano et che non li concori la potentia et unità de tutti li altri Principi christiani, non si po’ salvo grandemente dubitar de le cose di quel regno, et consequenter de tutti li altri.

Kaynak Bilgisi
M. Sanuto, I Diarii di Marino Sanuto, Forni Editore, Bologna, (1969).