Elçi Marco Minio'nun yolculuğu ve edindiği bilgiler hakkında yazdığı mektubun özeti.
Di sier Marco Minio va Orator al Signor turco, date a Corfù, a dì 24 Luio.
Come per altre scrisse bisognava mutar la letera di credenza, essendo morto el Doxe. Spazò a Ragusi a Jacomo di Zulian una barcha per saper l’ordene se ’l dia andar a la Porta, qual è a campo a Belgrado terra dil re di Hongaria, che la sua comission non el dise, et è cosa da consultar ben, perchè si daria favor a la impresa contra cristiani: da l’altro canto, non andando, saria tuor la desgratia di questo Signor turco.
Scrive aver visto le letere dil Baylo di Constantinopoli e boiate le manda, però desidera di questo aver specificato ordene etc. Et par che, essendo andato una nostra galla a la Valona, quel bassa disse l’Orator nostro stava assa’ a venir, con parole di mala sorte. E di Ragusi ha letere, che l’ambasador fiorentino era stato dal Signor in campo a Sofia et ben visto; qual era ritornato. Scrive, a dì 22 ricevete nostre di 21 Zugno, zercha mandar la letera dil Baylo nostro di Costantinopoli, trate di zifra di 10 Mazo, qual manda incluse.
Scrive, è zonto de lì la galia fo dil qu. sier Hironimo Lion, che morì al Zante, et ha portato el suo corpo qui. Qual è mal in ordene; li mancha 60 homeni.
Lauda si fazi venir a disarmar, è galla vechia. Questo Baylo non li ha parso di meter governo suso fino dal Provedador di l’armada non sia provisto.