Kaynak Türü
YAZIŞMA
Cilt No /Belge No
23/452
Kayıt Konusu
Kayıt Tarihi
Haber Tarihi
Haberin Kaynağının Adı
Tommaso Venier
Haber Kaynağının Niteliği
Konsül
Haberin Çıkış Yeri
Haberi Alanın Adı
Pregadi
Haberi Alanın Niteliği
Devlet Kurumu
Haberin Geliş Biçimi
mektup
Haberin Ulaştığı Yer
Venedik
Kayıt İçeriği

İskenderiye konsülü Tommaso Venier'in I.Selim'in Suriye'de ilerlemesi, Memlük ileri gelenlerinin Kahire'de yeni seçimleri, genel bölge ticareti ve Hindistan'a kendi başına giden Süleyman Reis hakkında yazdığı mektup.

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Kaydın Metni

Summario di una lettera di sier Tommaso Venier consolo nostro in Àlexandria drizata a la Signoria Nostra, data a di 22 Octubrio 1516, ricevuta a di ... Zener, leta in Pregadi a dà 16 Zener soprascritto.
Come, per la nave patron Antonio Baston, dil 29 dil passato, scrisse quanto fin quel hora ocoreva. Questa scrive per via di Puia, notifichando li sucessi da poi. Et disse come il signor diodar grando dal Cayro abia mandato uno baba per lui Consolo, el il zorno dovea partìr si amaloe di dolia di fianchi, tal che fin hora ha dimorato di andar, et spazò al Cajero con speranza di poter restar, tamen vene nuovo comandamento che omnino l'andasse, ita che li è forzo che doman monta suxo. E per letere dil coza e di nostri, li scriveno tal montar esser per ben, videlicet che quel Signor voi esser a parlamento con lui. È bon ch'el non habi voluto scriver ad altri per Il docati 5000; non resterà a questa sua andata di far il poter. Etiam, sarà più facile, per esser alquanto smorzada la reputazion si fevano. Lo exercito dil signor Soldan, qual da poi la rota si reduse a Damasco, abandonò quel locho et è venuto al Caiaro. Subito zonto, fece novo Soldan el diodar grando, nome Tomo bei, el qual sentado, deputò diodar grando Mir Alem et armiraio grando Sudon diodar. Non ha vestito nì loro nì altri, ma à fato intender che a la fin de sta luna, che sarà la soa Pasqua, tutti vadi in campo e segondo i portamenti distribuirà li oficii e intrade e signorie. Haverà 10 mila mamaluchi, che invero non fo morti ne la rota 500; ben è vero che hanno carestia di arme da dosso, perchè a la rota per la fuga i tassò il tutto. Ha etiam bisogno di cavali boni; tamen fra arabi ne troverano; farà etiam arabe e paexani quanti vorano si haverano danari; fanno gran provision di danari, perché non hanno trovà un duchato dil Soldan defonto; sichè si poi far judizio si potrano durar. El Signor turcho è a Damasco et è signor di la Soria, sichè vol proceder inanti; fa far bona compagnia a tutti, fnncbi, zudei e mori, non lassa tochar niente de nessun, ha fato bater monede in Aleppo, su le qual è ditto: e "Soldan Selim Nader de tre peregrinasi, signor dil mondo" sichè si poi far judicio dil suo concepto, et per via di Cipro si dia esser avisati dil tutto. Scrive, l' armada che 'l signor Soldan morto mandò in India, su la qual era 1000 mamaluchi, el capetanio rais Suliman, che è turco, à lassà in terra a Camaran tutti i mamaluchi, et è fuzido con dita armada in l'India et sì è acordato con uno dei quelli signori di l' India, nè non è dito aver fato operazion alcuna contra portogesi. Questo si ha per do mamaluchi era su dita armada, li qual son zonti al Caiero. Dil signor Sophi, non si parla come non fosse al mondo. Questo signor armiraio di Alexandria va in campo, e vien un altro in locho suo ; Iddio laudato che non si poi pezorar. Scrive, aspeta le galie per poter venir da poi tanti afanni auti a riposar : però suplica la Signoria li sia dato licentia. È stà fato diese consoli in so luogo, e niun ha voluto venir. Scrive, quel cotimo è debitor a 'mori ducati 4000, che ogni mexe cresce il danno; dubita non esser interdeti, e a tempo novo non mancherà armada turchescha de lì con pericoli dil aver e di la persona. Di merchadantia, specie al solito non si vende nè si compra al Caiero, perchè ogni uno dubita el regno fazi mutazion ; et che le monede non cala, perchè il Signor turco vol si fazi bon oro e bona moneda. Lì in Alexandria non si fa nulla per non ne esser la nave di Nìcoleto da Liesna, è qui, e si sta a veder si abi,nove delle galie. Non venendo per poter proveder a trar quele facultà altro navilio non è. Rochicho raguseo torà partito per ponente; fin hora à trovà 300 canetera di specie. Scrive, el Soldan ha mandà a chiamar tutti quelli che hanno ministrà i dacieri, crede sia per el cosa, per haver danari, e dicese el cosa esser in cadene con altri mercadanti perchè il Soldan vol danari da loro. El Signor di qui non vol si parti navilio alcun, perchè non si trova un merchadante forestier che non habi debito a mori. Scrive, da matina si porte per el Caiero, et col signor Soldan parlerà reservadamenle.

Kaynak Bilgisi
M. Sanuto, I Diarii di Marino Sanuto, Forni Editore, Bologna, (1969).