Venedik'te bulunan 1432 tarihinde yazılmış bir kitapta geçen 1353 senesinde Keşiş Joachim tarafından kaleme alınmış ve 1516 senesindeki Suriye'deki gelişmelere ve Türklerin zaferine uyarlanabilecek kehanet ile ilgili anlatı.
çeviri eksik
È da saper : in questa sera, Alvise Scarelli vene dal Principe a mostrarli uno libro Vechio, fato dil 1432 , videlicet scriverò che è una Ethica di Aristotile, e in cao è certa opera di far soneti di Antonio di Tempo, dove in ultima, di man di quel istesso. scrisse dil 1432., uno soneto che è una profezia de l'abate Joachin, qual è molto a proposito dil Turcho e dil Soldan. El Io vedi dito libro, che poi lo vene a mostrar a domino Lorenzo Loredan procurator fiol dil Serenissimo, che a mi parse gran cossa la copia di la qual sarà qui avanti posta a eterna memoria, che mi par sia ,venuta la verità.
Joachin abas calaber celeberrimus composuit anno Domini nostri Jesu Christi 1353.
Un 1, un 5, un 1, con un 6 torto (1516)
anti finischa questi quatro insieme,
di Machometo vederasse Il seme
grande atrovarse in benigno horto.
E tanto l'Othoman se farà acorto,
sottometendo traerà for di speme
el Sabatham che tanto perse l'eme
tratto d'ogni spirar alfin sia morto.
E quando questi quatro baran compiuto
e lo 6 torto troverasse in 7 (1517),
alhora el Gran cam prenderà tuto
El regno italian, per lor mal sete
diverse sorte, tal che in fango e luto
lo frate atroverasse con lo prete.
Oh zente inquiete,
Non v' aricordate che 'I regno diviso
ha dato lddio contrarlo al paradixo.
Legee sexto capitulo. Omne regnum in se ipsum divisum, desolabitur.