Fu posto, per sier Tomà Contarini, sier Zuan Alvixe Navaier, sier Lorenzo Orio dotor e cavalier savii a terra ferma, e li Savii ai ordini, che Micali Feraci da Napoli da Romania, qual habita a Famagosta, essendo con uno suo navilio a Rodi quando l' armà turchesca ussite di Streto nè si sapeva dove (398) la volesse andar, unde lui dubitando non andasse in Cypri, montò in una barcheta di pescatori e lassò lì a Rodi il suo navilio et vene in Cypro avisandoli acciò provedesseno, pertanto sia preso che 'l ditto sia posto in una di le compagnie di fanti sono in Famagosta con il stipendio solito darsi, da esser pagato a la camera di Nicosia. Fu presa, ave 150, 3, 2. Ma lui non si contentò et non volse questo.