Fu posto, per 4 Savii ai ordini, excepto sier Bortolomio da Canal, che passà il primo dì de quadragesima sier Piero Bragadin electo Baylo a Constantinopoli si debbi metter in ordine, e sia dà danari a la galìa si arma soracòmito sier Francesco Dandolo, sopra la qual debbi montar et partirsi a dì . . . . . . de I' instante, et non volendo andar sia electo in suo loco uno altro Baylo, et lui debbi restituir li danari I' ha toccato, sotto pena, etc.

El sier Bartolomio da Canal savio ai ordini messe questa galia sia armata e mandà a trovar il Proveditor di l' armada, et si armi un altra con la qual ditto Baylo vadi el debbi partirsi a di . . . . . .

Andò in renga sier Piero Bragadin predicto: si scusò la causa di non andar, voria portar presenti a Embrain bassà per le sue noze, ch' è l'anima dil Signor e fa a nostro proposito, et non parendo al Collegio porti presenti, è bon indusiar il suo partir fino si compia ditte noze, che sarà questo Mazo.

Et li rispose sier Zacaria Trivixan savio ai ordeni, qual voi el vadi presto acciò che l'Orator nostro ch' è lì non sia licentiato dal Signor, overo non lo meni con lui a l' impresa di Hongaria, la qual per quello  si vede vol far questo anno.

Et volendo mandar le parte, el Serenissimo se levò, qual è pratico a Costantinopoli dove è stato 20 anni, e disse che non bisognava mandar presenti a li bassà per noze per non metter queste usanza; ma essendo lì, per conto di cotimo potrà comprar panni et farli un presente; con altre parole, et per questo sier Bortolomio da Canal si tolse zoso e andò una sola parte. Ave 164, 11, 3.

Fu posto, per li Savii tutti scriver al rezimento di Candia debbano armar i galìe et mandarle al Proveditor di l' armada, ut in parte. Fu presa.