Elçi Pietro Zen'in istanbul'dan gönderdiği 27 Ekim 1523 tarihli mektubun özeti
Da Constantinopoli, fo lettere di sier Piero Zen orator nostro, di 27 Octubrio le ultime, venute con uno brigantin over barcha picola da Ragusi; il sumario è questo.
Come de lì non si fa preparation alcuna di armata et mancho di exercito per Hongaria, e il Signor atende a darsi piacer et preparar di far gran feste per circoncider suo fiol, qual voi circoncider suo in Andernopoli, el fa zostre, bagordi etc. el mette precii . . . . .
Item, tuò Aias bassà per compare, et lui Signor sarà compare di ditto bassà et a chi li portò Ia nova Aias; videlicet di esser compare, li donò ducati 800, et prepara uno presente al Signor di ducati 10 milia.
ltem, ch’ el Embrain etiam questo Mazo menerà la moglie, la qual è fìa di una fia fo moier di Charzego bassà, fo cugnà di so' avo.
Item, come Mustaphà bassà era al Cayro è zonto lì a Constantinopoli, in loco dil qual andò Achmeth bassà. Et è sentato secundo visier, Embrain primo, Mustaphà secondo, Aias terzo.
ltem, come li bassà li ha ditto a esso Orator solicitando il Baylo vengi presto, e dil partir la galìa nostra era lì, Soracomito Gabriel da Brunà per Corfù, a dì 18 Octubrio.
Item, come li bassà li ha ditto el Signor voria che la Signoria mandasse uno Consolo over Baylo a Rhodi e far merchadantie di lì come prima, el mandava Curtogoli con 6 galìe, el qual sarà al governo di Rhodi. Qual inteso, esso Orator parlò a li bassà, dicendo, mandando el signor Curtogoli a Rhodi, qual è stà sempre corsaro e fio di corsaro, seguirà qualche inconveniente contrario a la bona paxe volemo mantenir con il Signor; et che Mustaphà bassà li disse che manderia esso Curtogoli a parlarli a caxa. Item, scrive che Mustaphà a dato al Signor presenti portati dal Cayro, 200 schiavi cargi. (274) Item, che Mustaphà li ha richiesto do veste di scarlato di certa sorte di panno a suo modo.
Item, Enbrain, scarlato alto braza ... per farsi una caxacha, qual voi sia tutto di un pezo senza zonte.
Item, come l' orator dil Sophi e I' orator de . . . . . haveano auto audientia dil Signor; el qual Signor li ha ditto, volendo la paxe con lui, voi ch’ el Sophi li dagi Bagaded ch’ è una gran terra in la Persia; i qual oratori hanno tolto tempo di scriverli et il Signor li ha fati star con più largeza che prima.