Kaynak Türü
YAZIŞMA
Cilt No /Belge No
33/513-14
Kayıt Tarihi
Haber Tarihi
Haberin Kaynağının Adı
Marco Bognolo
Haberin Çıkış Yeri
Haberi Alanın Adı
Collegio
Haberi Alanın Niteliği
Devlet Kurumu
Haberin Geliş Biçimi
Mektup
Haberin Ulaştığı Yer
Venedik
Kayıtta Adı Geçen Tarihi Kişilikler
Kayıtta Adı Geçen Yer İsimleri
Kayıt İçeriği

Görgü tanığı Marco Bognolo'nun Rodos kuşatmasını detaylı anlatan mektubu

Kaydın Metni

Copia di una lettera data in Rhodi a dì 10 Octubrio 1522, scrita per sier Marcho Bognolo.

Da novo de qui, li inimici fanno mine atorno le mure, et per Dio gratia le trovamo el forzo; ma con tutte le bone custodie ge hanno dà fuogo, come qui sotto li narerò.

A dì 4 Septembrio. Li inimici meseno fuogo in una mina sotto il baluardo di San Athanasio, et feze resentir un poco la muraia. Fo dato a le arme, et fo amazato de li inimici da mille, et li veneno con scale et non li bastò l’animo di vegnirdentro el candago (?).

A dì 9 Septembrio. Li inimici messeno fuogo a tre mine, una sotto el belvardo di San Athanasio, et do verso terra piana pur in ditto loco, et non feze mal niuno. Li nimici messe quattro bandiere sopra il belvardo e li fo tolte do da nostri, et de li nemici forono brusadi et morti assai de artellarie, da turchi 3000. dì 17 Seplembrio. Li inimici messe foco a do mille, una in Alvernia et do là in la posta di Spagna. Feze tremar tulta la terra. Montorono in su le mure, et meseno 4 bandiere, 3 fu tolte da nostri et fonno butati zoso e mal menadi et morti assai.

A di 22. Li inimici messeno foco a Sant’Athanasio, et a di dito li trovorono 5 mine di belvardo nuovo, zoé el pasarato.

A di 23 avanti zorno, li inimici meseno fuogo a una mina in la posta dil vignir apresso la chiexia di San Salvador di griegi, et le mure resentì un pocho, et una nostra mina la sborò.

A dì 24. Li inimici dele la bataglia grauda. Durò da una hora avanti zorno lino a hore 5 di zorno a la volta di la Vitoria, dove deteno 5 bataglie crudelissime. Multi turchi forono morti. Deteno la bataia in Provenza et in belvardo de Ingilterà, zoè a Sant’ Athanasio, et li nimici montorono suso et furono butadi zoso con gran suo danno. Al belvardo di Spagna deteno la bataia a la posta de Visenia. Meseno sopra la calastra bandiere 25, tutte fono butade zoso, prese da’nostri con gran mazello di la dita canaia sopra la calastra, et hanno pieno le fosse di ditti cani, et forono li soi primi homini che haveano in campo.

A dì 7 Octubrio. Do hore avanti zorno, li nimici meseno focho a una mina in el turion pien de Italia, e fezeno resentir un poco dil lurion pian, et a l'horsi di vesporo deteno uno altro arsatto a la calastra di Avernia et non fezeno nulla. Li nimici sono venuti sopra detta muraia di Vernia a la calastria, et hanno scomenzado a tagliar la muragia et sono coverti, et non se li poi nozer. Li nostri ancora loro tagliano la mina, et vano verso loro. Speramo in Domino di darli il malanno. Altro non zè da novo. Speratilo in Dio haver bona vitoria contra li nostri nimici, perchè loro tremano acostarse a nui, che sempre li demo el malanno, et tutti nui se defendemo valorosamente, el fino le done portano piere su le muragie. Item, portano da manzar, vin, pan, carne, formazo sopra le mure, dove se combatano. Per quanto speta a nui, siamo tutti de un pezo da defendersi da li nostri nemizi.

Kaynak Bilgisi
M. Sanuto, I Diarii di Marino Sanuto, Forni Editore, Bologna, (1969).