Girit Dukası Marco Minio'nun Venedik'in Rodos konsül yardımcısının yolladığı mektuptan edindiği Osmanlı donanma haberleri ve Girit'de meydana gelen büyük depremi anlattığı mektubu
Dil ditto, di 10, venute per il predetto gripo.
Come haveano ricevute letere dal nostro viceconsulo da Rhodi, per le qual scrive come de lì haveano nove che a Constantinopoli erano sta avarate galle sotil 70, et grosse 25, et che al Fisco et tutte quelle circumstantie erano sta mandati comandamenti che li asapi non si dovesseno movere, ma ben star in ordine; per la qual cosa il Gran Maestro non era per expedir il suo orator, ma volea veder lo exito di dita armata; et che non si prestava fede a le parole dil Turcho, imo che temevano più che prima.
Item, scrive, la note passata a dì 9 avanti hore 7 fu lì in Candia uno gran teramoto et per do terzi di hora da poi ne fu uno grandissimo, per modo che tutti ussivano di caxa cussi femene come homeni di ogni conditione, andando per le strade con grandissimi cridi. Ussite etiam il clero con le croce, ancone di Nostra Dona et feceno una processione. Doman si farà una altra per pregar il nostro Signor Dio, che liberi questa cità de tali infortunii. Non è seguito alcun male. È rumato qualche muro di case che minò per l’altro teramoto et furono conze ; tutti stanno con grande paura.