A dì 20 octubrio, domenega. Fu gran conseio, et la sera fo divulgato che dieci milia, todeschi e sguizari, erano descenduti a Bassam, per la via di la Scala, et hoc, incerto auctore; adeo tutto el paese fo in remor, et coreva le strade, et fin a Mestre. Et le barche fono pagato X ducati da Mestre in qua ; e fo il fiol di sier Vetor Soranzo, che si partite da Castel Franco, che messe tanto romor, adeo chi poteva fuzir, fuzivano. Et mi ritrovai tunc a Padoa, che su la piaza erano reduti più di 20 milia persone, e temavano star in la terra, dicendo turchi, o ver todeschi, esser a Campo San Piero, adeo fono li rectori, sier Marco Bolani e sier Luca Zen, insieme, e mandono uno di camerlengi versso Campo San Piero a veder, e trovono nulla era, salvo alcuni spagnoli, fanti nostri, feno certo rumor per alozar; sì che fo sedato il tumulto. Et le citadine per terra, che erano in villa, veneno corando a Padoa.