Kaynak Türü
YAZIŞMA
Cilt No /Belge No
23/0548
Kayıt Tarihi
Haber Tarihi
Haberin Kaynağının Adı
Leonardo Bembo
Haber Kaynağının Niteliği
Balyos
Haberin Çıkış Yeri
Haberi Alanın Adı
Pregadi
Haberi Alanın Niteliği
Devlet Kurumu
Haberin Geliş Biçimi
Mektup
Haberin Ulaştığı Yer
Venedik
Kayıt İçeriği

Balyos Leonardo Bembo'nun Ege adalarında bulunan Venedik-Osmanlı tebaaları arasında yaşanan sıkıntılar; önceki balyos'tan kalan borcun ödenmesi; Kurtoğlu ve Osmanlı donanmasının hareketleri hakkında yazdığı mektup.

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Özel Not

çeviri eksik.

Kaydın Metni

Di Costantinopoli, di sier Lunardo Bembo baylo nostro, di 28 Novembrio.
Scrive lamenti fatti a quei bassà per turchi di danni fatoli per nostri rectori, e uno turco nominato in le letere querelò questa matina al bassà, che volendo passar a Stalimene, da quelli de Schiros fo preso et menato davanti quel rector, nota, è sier Segondo da Pexaro, il qual li tolse 2000 aspri, lo tenne in prexon 6 mexi et convene pagar altri 7000 aspri, qual, so moier li mandò, dicendo aver di questo la fede dil chadi di Stalimene; per il che il bassà mandò uno zane a lui Baylo dolendosi di questo, e scrivesse a la Signoria fosse fato restituir il suo. Scrive, li rectori nostri di le ixole con effeto fanno mali portamenti a li subditi dil Signor turco. A di 16, ricevete nostre di 17 Septembrio zerca il gripo con salnitri veniva di Candia, qual fu preso da una fusta di la Valona.
Item, d'uno navilio dil Zante preso da una fusta di Modon etc. Et di questo il Baylo si lamentò al bassà. Disse scriveria al chadi di Modon di questo e cussi a la Valona; nè voi soportar si fassi dani etc. Scrive, di qui si si arma e prepara galie 4, et a Galipoli 6 grosse carge di monition, fromenti, scarpe et altro per mandarle al campo del Signor turco in la Soria; le qual diese galie si unirà con altre galie etc.
Item, scrive, vien il tempo di pagar li sessantamila aspri tolti a usura per pagar sier Marco Justinian suo precessor; sichè si provedi.
Item, li è stà dimandà li ducati 500 per la pension dil Zante. Scrive, è bon si cometi a li oratori veranno da questo Signor gran turco, non voy creder il so' bassà a Costantinopoli ogni querela di turchi, ma voler prima intender ben la verità, e quando sarano in camino, lui Baylo voi mandarli uno uomo a l' incontro per informarli dil tutto. Questo scrive, perché turchi per ogni cossa menazano, non essendo satisfati, far bater il Baylo è li.Etiam il Signor ha scrito che Curtogoli corsaro e li altri vadino a lui con la ditta armala, sicome il bassà medemo li ha ditto haver auto questo ordine dal Signor.
Item, si duol che poi lì non è venuto alcun navilio con vini di Candia, e manco venirano per dubito non esser presi da Curtogoli; sichè el baylato fa poche facende, e de li sarà gran penuria convenendo mandar vituarie a tanta zente in campo dil Signor.
Item, scrive è bon el Provedador di l'armada habi ordene di la Signoria nostra andar per le ixole nostre di I' Arzipielago e inquerir di tal cosse amonendoli etc. Scrive, al capitanio di Galipoli donò do veste come scrisse.
Item, non à spazà questa a posta; tamen per ogni letera ch' el spaza non poi far di meno che non li costa ducati 10 per volta.

Kaynak Bilgisi
M. Sanuto, I Diarii di Marino Sanuto, Forni Editore, Bologna, (1969).