Napoli Kralı Federico'nun Venedik'e yolladığı elçisi Antonio Palmario'nun Cem Sultan meselesi; Osmanlı donanması ve İtalyan devletlerinin diğer hadiselerini içeren anlattıkları
Vene l’orator di Napoli: disse haver dal suo re, l’orator di soa majestà, andò al Turcho, esser zonto a la Valona, li scrive il Signor à abuto gran piacer di haver il corpo di Gem sultam suo fradelo.
Item, à renovà la pace. Et che ditto Signor turcho à tre campi; uno in la Natolia, uno in la Romania et uno dove è la sua persona, et vien a’ danni di la Signoria nostra, et à armada di velle 300; per tanto la majestà dil re suo li fa comunichar tal avisi. Apresso replichò fusseno scritte lettere a Roverè per haver quelle lettere intercepte di l’orator suo, le qual fono mandate qui per el podestà. Or el principe li rispose haver auto per altra via il tutto, et di la pace sapea per avanti; quanto a l’armada dil Turcho la nostra li era si propinqua al presente et si grande che presto sperava in Dio si sentiria bone novele per cristiani. Et hessendo per partirsi ditto orator el principe li disse: domine orator ve diremo di novo havemo lettere di campo dil prender di Caravazo, Sonzim, etc., et francesi haver preso Piasenza, Alexandria et Tortona. Ringratiò di la comunichation, et rimase atonito.