Venedik'in Macaristan elçisi Lorenzo Orio'nun I. Süleyman'ın Edirne'de olduğu ve Macaristan'a savaş açmak üzere hazırlık içerisinde bulunduğuna dair gelen haberleri ve Macar sarayında süregelen taç giyme için Bohemya'ya gidilmesi hadisesinin tartışıldığı ve Kral'ın gitmeye karar verdiğini yazdığı mektubu.
Çeviri eksik.
Di Hongaria, di sier Lorenzo Orio dotor et cavalier, orator nostro, date a Buda a dì 14.
Come era venuto nova il signor Turcho esser venuto in Andernopoli per tuor I' impresa di Hongaria, et haver fato comandamento che tutti chi pol portar arme de li soi deputati a la guerra siano in hordine, perchè fata la luna di Fevrer si meteria a camino per ditta impresa; et zà erano zonti assa' turchi a li confini.
Item, che quelli signori hongari haveano fato più volte Consejo et terminato persuader il Re con la Regina che non dovesseno partirsi e andar in Boemia, perchè vederano, partendosi, quel Regno perso. Et a l'incontro li oratori boemi lo protestavano che non venendo non haveriano da' boemi alcun socorso, ma venendo, che per Pasqua li dariano uno numero grandissimo di fanti e altre zente; et par che li oratori cesarei etiam sentiva questa opinion. Unde il Re tolse do zorni di tempo di risponder, e a la fin rispose voler al tutto andar in Bohemia; et cossi parliva a dì . . di l' instante. Et scrive esso Orator andera con Sua Maestà, justa l'ordine auto da la Signoria nostra. Altre particularita scrive, come dirò di soto più copioso.