Balyos Tommaso Contarini'nin Osmanlıların Macar seferi için yaptıkları sefer hazırlıkları hakkında yazdığı mektup
Dii dito, date a dì 14.
Come el Signor e bassà e tutto il suo forzo parli per andar, come se dice, a l’impresa dil regno di Hongaria, et ha menà con se tutto il poter suo, et quelli erano andati conira el Gazeli ritornano et segue il campo, va assa’ artelarie el molti metalli sopra gambeli da far artelarie. Si dice va per la division è nel regno di Hongaria e spera di otenirlo. Altri dice per vendicarsi di so’ messi mandati a quel Re, quali é stà mal visti et tractati. Si dice l’ongaro è molto potente. Di le cose dil Sophì nulla si sente. Di armata, a la fin di questo mese di Zugno o principio di Lujo ussirà da 20 iu 25 galìe et altre fuste. Scrive, tutti li grandi si dolseno, e li bassà avanti el partir si hanno dolesto do la tardità di l’ambasador nostro a mandarlo de li, e molti dicono la Signoria non ha più pace col Signor per non averla mandata a refermar. Scrive, mandò drio a la Porta del Signor uno turziman con far dir a li bassà, l’ambasador nostro sarà presto de lì; el qual li ha ditto, che zonto el sarà a Costantinopoli, el Signor ha ordenà di cavali e spese e Io vadi a trovar dove che ’l sarà.