Di dito baylo, di 8 Zener.
Come ricevete nostre a di 24 Dezembrio, di 7 et 8 Novembrio, con la letera del Signor turco, qual la presentò a li bassa. La feno tradur e portarla al Signor, e li bassa li dimandono quando verà. Rispose era sta electo di primarii di la terra, e dimandono quando veri. Rispose a la primavera. Disse voria fusse quello fo al Cayro et vene qui a Costantinopoli, videlicet sier Alvise Mocenigo el cavalier, dicendo era homo da praticar. Item, parloe zercha le fuste cargando quelli di le fuste e quelli di Coron. Li bassi dimandò si 'I capitano era vivo. Rispose credeva di si; sichè la colora era molto remessa et le cose tien passerà bene.
Di Caramameth corsaro prese li navilii di Candia, disseno li bassà è ribello dil Signor e saria bon la Signoria lo impedisse non podesse andar in Barberia. E querelando esso Baylo di le 3 fuste prese li gripi di zenabrii et arzenti vivi sora Setia, come par la Signoria habi scrito di 20 Novembrio, qual non I'ha aute, risposeno è ribello dil Signor turco, et Perì bassà e Mustafà bassà replicò far armada tutti do contra diti corsari, e meter li homeni suso, come scrisse, per expurgar il mar da corsari.
Scrive, il caso di Simplicio Rizo, che ha portà via assa' danari, li ha dà assa' da che far. Ha obtenuto la liberation di le robe di sier Andrea Morexini di Aleppo e auto letere a Bursa le consegni al suo nontio, el qual nontio dil Morexini è parlito per andarle tuor. Ha inteso barze francese a Baruto ha posto in terra ma non hanno fatto nulla, et che francesi su le aque di Candia tolse alcuni vini di nostri oaviglii con dir erano di zudei.
Scrive, che si provedi di danari per le pension dil Zante e dil tributo di Cipro. Ha aviso di Alepo, il Zacaria vene lì con il tributo, poi ritornò in Cipro etc.
Scrive, si elezi il suo successor.