Kaynak Türü
ANLATI
Cilt No /Belge No
01/0745
Kayıt Konusu
Kayıt Tarihi
Haber Tarihi
Haberin Kaynağının Adı
Marino Sanuto
Haberin Çıkış Yeri
Haberi Alanın Adı
belirtilmemiş
Haberi Alanın Niteliği
belirtilmemiş
Haberin Geliş Biçimi
anlatı
Haberin Ulaştığı Yer
Venedik
Kaydın Metni

Item, come per una saytia venuta di Cicilia sopra la qual era uno homo di l’armata francese, avisa come in Faro di Messina havia passato 4 nave grosse francese, zoè la nave rodiana, la Palavisina, la normanda grosa armada novamente in Normandia, et un’altra nave grossa, 2 galiaze, 6 galie sotil, 2 fuste et 5 barze, in tutto velle 19, cargi de homeni. La qual armata andava verso Levante, o per le galie nostre di viazi, o per far qualche altro dano altrove. Et che il baylo di Corfù havia spazato gripi al capitano zeneral et a mi, el qual ancora non hè zonto. Tamen, questo non era vero che dita armata francese fosse sul mar, perché, e per lettere di Zenoa e di Napoli questo si haveria inteso. Ben se intendeva, per più vie, che francesi armavano, et l’armata zenoese, capitano misier Zuam Alvixe dal Fiesco, era pur ancora in assedio di l’armata francese, zoè quelle nave a Tolom. Et quelli inimici havia fato al porto uno bastion, et si stava in forteza. Or non voglio restar da scriver questo, come a hora havemo puocha armata fuora, solum 10 galie et 2 nave, le qual erano molto separade, come dirò. Prima: Andrea Loredam capitano di la barza a Tunis, con le galie di Barbaria. La nave patron Daniel Pasqualigo in Soria. El proveditor Contarini sollo a Modon. Zuam Francesco Venier in Candia. Lorenzo Loredam menava el Sagudino a Constantinopoli. La sibinzana a Nisia a condur la duchessa. Jacomo Loredam al Sasno. El Malipiero con 4 galie a Cataro; ma 2 era a Ragusi con lui, et la spalatina rimasa a Cataro et la lisignana a Budoa, la qual doveva vegnir a disarmar. Siché tute le galie erano sparpagnate. Conclusive, da mar a questi tempi era pocho hordine, et tutto era perché nostri non haveva paura dil Turcho, el qual tamen non havea bon animo etc. perché li era stà ditto venitiani rupe il re di Franza perché non andò contra turchi, come promesse, ma ritornava in Franza.

Kaynak Bilgisi
M. Sanuto, I Diarii di Marino Sanuto, Forni Editore, Bologna, (1969).